Che cos’è
Non sai di che si tratta? Anche se non ne hai mai sentito parlare e non ancora lo utilizzi, il tasso di conversione (conversion rate) è un valido strumento di calcolo che può esser di grande aiuto anche a te. Nello specifico, stiamo parlando del numero di utenti del tuo sito web che svolge una determinata azione da te prescelta, espresso in percentuale sul totale di visitatori. L’azione è un obiettivo prefissato in precedenza in base alla tipologia di attività che svolgi, come ad esempio: l’acquisto di un tuo prodotto, l’adesione ad un progetto, la visualizzazione di un video, l’iscrizione alla newsletter, essere contattato e così via. Dunque, per effettuare tale calcolo basta fare:
(Il totale delle persone che svolgono l’azione prescelta / numero totale di visitatori della tua pagina web) x 100 = Conversion rate
CRO to win!
Apparentemente sembra un numero futile, invece può aiutarti a capire come migliorare il tuo business online: in base all’aumento o diminuzione della percentuale potrai verificare le scelte dei tuoi clienti e modificare le tue strategie di marketing. Ma come fare? Attraverso il Conversion Rate Optimization (CRO), ovvero l’ottimizzazione del tasso di conversioni. Non è altro che un insieme di tecniche con cui potrai raggiungere il tuo obiettivo iniziale. Di certo non è una scienza esatta, ma con alcune piccole accortezze potrai spodestare la concorrenza ed ottenere maggiori acquisti, visualizzazioni, contatti ed interazioni. Come vi ricordiamo spesso, infatti, è inutile avere un sito web ed un elevato traffico se i vostri visitatori non sono interessati a ciò che avete da offrirgli.
La targhettizzazione è la chiave
Appunto, la chiave che apre tutte le porte è il vostro utente e di conseguenza le sue scelte. Avete ben chiaro di chi stiamo parlando? Bene, allora analizziamo e miglioriamo la sua user experience e accertiamoci che stiamo rispondendo alle sue domande ed offrendogli proprio ciò che desidera. Facciamo un passo indietro e valutiamo in modo oggettivo il nostro sito internet, cerchiamo di capire se è user frindly e se l’azione da compiere è chiara e facile per tutti; è un banale click su di un pulsante, ma se è difficile da raggiungere i vostri utenti si spazientiranno ed abbandoneranno la pagina. Ma prima ancora di tutto ciò, non vi dimenticate che dovreste vendere l’acqua agli assetati ed evitare di offrire del ghiaccio agli eschimesi, altrimenti il tasso di conversione sarà inevitabilmente basso.
Parola d’ordine: testare
Che siate dei novelli web marketer o abbiate già chiaro il vostro target di riferimento non fa differenza: non avrete la certezza di come muovervi sin da subito, dovrete prima fare numerosi test. Ma non vi scoraggiate, basterà individuare i fattori che influenzano il tasso di conversione e modificarli in base alle risposte che riceverete di volta in volta. Oltre a quelli appena descritti, un ulteriore elemento che viene spesso sottovalutato è la scelta delle parole chiave adeguate. Noi lo diamo per scontato, perché sappiamo che chi ci legge di solito ha già imparato il modo corretto con cui scrivere sul web, ma voi non dimenticatelo e aggiungetelo alla lista! Tutto ciò risulta troppo difficile? Niente panico, ci pensa Google ad aiutarvi!
Il nostro fedele amico tuttofare
I due strumenti più interessanti di Google per ottenere un ottimo CRO sono Ads ed Analitycs. Con il primo vi consente di creare delle campagne di annunci a pagamento per ogni obiettivo (azione sul sito web), con il secondo vi consente di fare attente analisi sui risultati che hanno generato il tasso di conversione di ogni singolo annuncio. A questo punto a voi non resta altro che monitorarli ed apportare le giuste modifiche finché non raggiungerete la percentuale che desiderate.
Se vuoi conoscere meglio questi validi aiuti o vuoi provare a migliorare in autonomia il tuo conversion rate contattaci!
Ti supporteremo in questo utile viaggio oltre il click…