10 anni di argomenti popolari racchiusi in un simbolo

Il 23 agosto 2007 fa la sua prima apparizione sui social l’hashtag, il simbolo # utilizzato per raggruppare argomenti di tendenza e facilitarne la ricerca tra i numerosi post quotidiani. A 10 anni dalla sua nascita, Kuboweb farà un po’ di chiarezza sul suo utilizzo e l’evoluzione nel tempo.

  • 2007 – Chris Messina, stanco di cercare i tweet di suo interesse tra i molteplici nella sua Home, propone di utilizzare un simbolo unico per categorizzare i post. E lo fa con un tweet pubblico: “How do you feel about using # (pound) for groups. As in #barcamp [msg]?”.
    L’avvocato di San Francisco, ex dipendente prima di Uber e poi di Google, appassionato di Twitter, riscontrò il problema durante una conferenza ad Austin. Nonostante il grande successo, però, decise di rinunciare al brevetto.
  • 2009 – Twitter consente il collegamento ipertestuale sugli hashtag
  • 2011 – L’# sbarca anche su Instagram.
  • 2012 – “Hashtag” diviene la parola più utilizzata dell’anno negli USA.
  • 2013 – Anche Facebook adotta l’#.
  • 2014 – l’Oxford English Dictionary inserisce il termine “hashtag” tra le voci del dizionario.

Sin dal primo tweet – “Che ne pensate di usare # (cancelletto) per i gruppi? Come in #barcamp (msg)?” – si evince che il suddetto simbolo era già utilizzato per svolgere la funzione attuale, ma su altre piattaforme. Negli anni 70 era parte integrante dei linguaggi di programmazione e, col boom delle chat, anche IRC (Internet Relay Chat) inizia ad utilizzarlo. Oggi tutti i social network, i blog, i motori di ricerca, etc., utilizzano questo utile strumento di selezione. Ma…

Che cos’è e come si usa?

L’hashtag, “hash” = cancelletto e “tag” = etichetta, è una parola unica composta da “#” seguito da un termine o una frase breve senza spazi (es. #migliorsitoecommerce). Digitando quello da noi prescelto sulla barra della ricerca, ne usciranno tutti i risultati collegati a quell’argomento, categorizzando con facilità messaggi, post, immagini, discussioni, video e molto altro.

Così facendo, sarà semplice capire chi dei nostri amici parla di un nostro beniamino, cosa si dice del tormentone dell’estate, vedere quante foto sono state pubblicate durante un evento mondano, leggere commenti sulle elezioni in corso o prendere ispirazione per la moda autunno/inverno 2017.

Per capirne l’importanza oggi, basta guardare sulla sinistra della home di Twitter, dove troveremo i consigli studiati appositamente per noi dal social network.

I più popolari

In breve tempo è divenuto un elemento fondamentale del nostro quotidiano, tanto da esser utilizzato 125 milioni di volte al giorno solo su Twitter. In 10 anni ogni utente ha creato il suo personale glossario, aggiungendo termini nuovi in corrispondenza di ogni nuovo interesse esplorato.

Il primo a divenire famoso fu #sandiegofire, twittato da Nate Ritter pochi mesi dopo la sua prima apparizione su Twitter. L’imprenditore di Washington, infatti, lo utilizzò per sposare la drammatica causa degli incendi che colpirono San Diego nel 2007 e divenne popolare in pochi istanti.

In cima all’infinita lista troviamo 2 topic “cinguettati” in tutto il mondo: con oltre un miliardo di digitalizzazioni c’è #NowPlaying, che precede il brano musicale in ascolto; a seguire #FF o #FollowFriday, una sorta di consiglio del venerdì, a cui aggiungere pagine o personaggi da iniziare a seguire.

Series, personaggi famosi, sport, politica, grandi eventi, catastrofi, trend del momento, programmi tv, … Ogni cosa può divenire un hashtag ed aiutare l’user a commentare, condividere ed approfondire. La BBC, in occasione del 23 agosto, ha pubblicato l’elenco dei 10 più popolari in UK, e noi ve li riportiamo qui di seguito:

  • #BlackLivesMatter
  • #EdBallsDay
  • #TheDress
  • #HeForShe
  • #PutYourBatsOut
  • #CupforBen
  • #IceBucketChallenge
  • #JoinIn
  • #FollowFriday
  • #barcamp

In Italia, invece, la situazione è un po’ differente. Il bel paese è più affezionato ai viaggi, all’amore, ad un selfie uscito bene e ai nostri fiori all’occhiello: cibo e moda. Tra i più famosi di sempre troviamo (fonte www.emanueleperini.com):

  • #me
  • #moda
  • #italia
  • #film
  • #arte
  • #studio
  • #milano
  • #roma
  • #amore
  • #mare

Anche Kuboweb ha il suo personale, che utilizza per far conoscere a tutti i suoi follower le novità e le attività su cui sta lavorando, senza tralasciare consigli utili su tutto ciò che riguarda il mondo del web. Vuoi scoprire quali sono i nostri #? Digita #Kuboweb anche tu, per festeggiare il compleanno più importante di agosto!