Vivi come se dovessi morire domani
L’eccessivo utilizzo di citazioni sin da subito non è casuale, bensì è proprio ciò in cui si basa WeCroak, l’innovativa app che vi sprona a vivere meglio… ricordandovi che morirete. Dunque, non sentitevi turbati o impauriti da questo articolo all’apparenza macabro, ma fate come noi e cercate di vedere più roseo il vostro futuro. Il primo pensiero che può sorgervi è che la nostra web agency è impazzita ed ha intenzione di far concorrenza alla Taffo, ma non è così: la KuboWeb continua a realizzare siti web e applicazioni mobile e soprattutto continua nel suo tentativo di trasmettervi l’importanza di una strategia di web marketing ben fatta. Andiamo a scoprire come.
“Trova la felicità contemplando la tua mortalità con l’applicazione WeCroak”
Questa è la frase di presentazione dell’app che troverete sul Play Store. L’applicazione, realizzata dagli sviluppatori della piattaforma Squarespace, è molto semplice e non richiede alcun impegno da parte del fruitore, se non quello di sfruttare al meglio la propria vita. Una volta installata sul proprio smartphone, l’utente riceverà ogni giorno 5 citazioni famose (prese da libri, poeti, filosofi, personaggi famosi, …) inerenti la morte, che giungeranno in momenti casuali e senza alcun preavviso. Proprio come avviene con la morte. L’intento è quello di far capire ad ognuno di noi quanto è importante ogni istante della nostra vita e che dovremmo esser noi stessi a renderla migliore facendo tutto ciò che ci aggrada senza rimandare nulla al domani. L’unica pecca è che ha un costo di 99 centesimi. Ma infondo, non stavamo parlando di web marketing?
Live and let die
Il concetto alla base prende spunto dal proverbio di un popolo del Buthan secondo cui per esser felici bisogna contemplare la morte cinque volte al giorno. A ciò andrebbe aggiunto che il modo migliore per affrontare le proprie paure è ironizzarci su e non prenderle troppo sul serio. Altrimenti si finirebbe per sprofondare nel terrore assoluto divenendo incapaci di vivere la propria vita in totale libertà. Questo lo hanno già capito in molti, come la sopra citata agenzia funebre più famosa d’Italia che ha fatto del sarcastico web marketing il suo cavallo di battaglia, i produttori del programma tv Avanti un altro (ricordate la canzoncina, vero?), il creatore del dolcissimo ragno anti-aracnofobia Lucas the spider e tanti altri che giocano intorno alla figura della nera mietitrice. Un esempio? Su Instagram è apparsa la morte “nuotatrice”: in una pagina chiamata Iamtheswimreaper troveremo la nota tonaca nera intenta in normalissime attività da spiaggia.
Dov’è Jones il suonatore, che fu sorpreso dai suoi novant’anni, e con la vita avrebbe ancora giocato?
Non è insolito sentire un anziano dire che non è mai troppo tardi per imparare, saggezza di cui le nuove generazioni ignorano significato ed importanza. L’agio a cui siamo abituati, la frenesia del quotidiano e gli eccessivi stimoli spesso distraggono da ciò che meriterebbe reale interesse da parte nostra. Questo, oltre a condizionare la nostra vita, condiziona le strategie di web marketing delle grandi aziende, che si adeguano alle preferenze dei consumatori. Loro sì che hanno capito l’importanza del costante aggiornamento, tanto da abbandonare i classici call center ed e-mail marketing a favore dei messaggi diretti e informali attraverso le app di messaggistica (come WhatsApp, per intenderci). Poco professionale? Bè, di certo hanno capito che oggi non c’è tempo da perdere e va sfruttato ogni istante del presente; e forse hanno scaricato WeCroak sul loro smartphone.
Bisogna morire molte volte per imparare a vivere
Seguendo tale principio, con WeCroak basteranno pochi giorni per arrivare all’illuminazione. E allora perché non provare? In Italia l’utilizzo delle app aumenta di giorno in giorno. Vedendo tra i primi posti quelle di comunicazione e condivisione, come WhatsApp, Facebook, Messenger, Skype, Instagram, Twitter e LinkedIn, seguite dalle app per lo shopping online ed il meteo. Eppure di applicazioni ne esistono di qualsiasi genere. Più o meno utili e spesso sono le aziende stesse a crearne di personalizzate per migliorare l’esperienza di qualsiasi utente. Ad esempio, piattaforme come Amazon o AliExpress ne hanno creata una per favorire chi è poco avvezzo all’utilizzo del pc ma si intrattiene col mobile.
Lo studio della user experience sta alla base di qualsiasi scelta aziendale. Chi se ne occupa di solito è l’esperto di web marketing, che ha come obiettivo l’aumento dei clienti e dei profitti. O della felicità altrui, come nel caso di WeCroak.