Per quanto riguarda il settore informatico siamo sempre sul pezzo, ma Chat GPT è talmente famoso oggi da esser già sulla bocca di tutti. Anche tu sei tra quelli che hanno già provato ad interrogarlo? O sei tra quelli che non hanno idea di cosa stiamo blaterando? Nell’uno o nell’altro caso, ti consigliamo di scorrere sotto per scoprire tante curiosità sul futuro della comunicazione, che riguarderà anche te.
Cosè Chat GPT o Chat Generative Pre-trained Transformer?
ChatGPT è il chatbot più famoso del momento, ovvero un sistema di intelligenza artificiale con cui poter chattare. È un progetto pilota ed ancora sperimentale della società americana OpenAI, che si concretizza con una chat “intelligente” che simula dialoghi tra esseri umani. Sin dall’apertura della pagina dedicata, si intuisce che ci si sta per imbattere in un’avventura da cui aspettarsi l’inimmaginabile. Infatti, si tratta di una vera e propria chat, dove immettere testo scritto o comandi vocali per ottenere risposte da un amico digitale che simulerà a tutti gli effetti la risposta di un vostro amico reale. Insomma, anche quelli a cui perfino la madre “visualizza ma non risponde” ai messaggi, avranno la soddisfazione di avere qualcuno che risponde, ed anche in modo geniale! Ma è molto di più di un fedele compagno di chiacchiere.
“The future is here, and it is called ChatGPT”
Uno slogan piuttosto esplicativo, che ci proietta in quello che potrebbe essere il futuro della comunicazione. A differenza di applicazioni che danno risposte automatiche preimpostate (come Cortana di Microsoft, Google Assistant, Alexa di Amazon o Siri della Apple), Chat GPT è un’intelligenza artificiale che risponde con testi elaborati ed anche complessi, alla pari di come potrebbe fare un essere umano. Infatti, su richiesta, realizza anche poesie, articoli, racconti e testi di ogni sorta, da utilizzare anche per lo studio o per il lavoro. L’eccezionalità dei risultati è data anche dal fatto che più produce e più apprende, proprio come uno scolaro. A questo punto possiamo azzardare a dire che potrebbe davvero sostituire l’amico che risponde superficialmente ai nostri messaggi, con abbreviazioni ed errori grammaticali?
Cosa puoi fare con Chat GPT?
Allo stato attuale è possibile chattare con Chat GPT e chiedergli azioni semplici (da svolgere sempre e solo per iscritto), ma non ancora sappiamo cosa potrà fare in futuro. Lanciato a novembre 2022, a soli 3 mesi di distanza è già talmente famoso da costringerci a metterci in fila per avere un contatto con lui (altro che Chiara Ferragni e gli altri influencer, tzè!). Nonostante le tempistiche d’attesa è stato già testato da varie multinazionali, università e persone influenti per verificarne l’effettiva efficienza: tra le tante attività, può fare ricerche di mercato ed ha addirittura superato un Master of Business Administration. Quel che gli manca, però, è il lato umano: vi darà risposte standard e, a differenza dell’amico sgrammaticato, non saprà condividere con voi le gioie della vita da testare con i 5 sensi… o provare affetto nei vostri confronti, come la mamma che “visualizza e non risponde”.
La nuova era della comunicazione è segnata dall’AI
Per quanto ci siano ancora i fedelissimi che vogliono rimanere appigliati all’analogico o chi rifiuta qualsiasi tipologia di tecnologia (gli amish sono solo l’esempio più facile da citare), il mondo sta andando sempre più in direzione della totale digitalizzazione. Questo lo ha capito Google, che sta ampliando i suoi servizi ed ha iniziato a tremare con la comparsa di Chat GPT, e la Microsoft; infatti, se Elon Musk ha mollato l’OpenAI, il colosso figlio di Bill Gates ha deciso di investire nel chatbot più intelligente del momento. Date le figure implicate e l’appoggio delle grandi menti umane, di certo ci regalerà mondi inimmaginabili che ci aiuteranno nel quotidiano. Noi ne siamo felicissimi, ma non ci stancheremo mai di ricordare che non va mai perso di vista il contatto con la realtà che ci circonda e tutto ciò che non può essere digitalizzato, come la natura o la sfera sentimentale.
Chat GPT: maneggiare con cura
A questo punto i fanatici delle serie staranno già immaginando scenari alla Futurama (con una Lucy Liu robotica che aspetta in camera), gli imprenditori più tirchi di sostituire tutti i dipendenti con un’intelligenza artificiale, mentre gli sviluppatori di appaltare parte del proprio lavoro ed iniziare ad avere finalmente una vita sociale.
Noi, invece, abbiamo la copywriter con le crisi alla Sheldon Cooper, terrorizzata dal fatto che Chat GPT apprende con l’esperienza… di chi lo ha contattato prima di noi!
Ora siamo certi che la curiosità ti porterà a cliccare QUI.
Dopo, però, raccontaci la tua esperienza!