Sei anche tu uno di quelli che hanno deciso di reinventarsi ed iniziare a vendere sul web, ma non sai come farlo?
Questo è l’articolo giusto per te, iniziamo dalle basi e poi capiamo insieme come andare avanti con la vendita online.
Cosa posso vendere online
Sul web puoi vendere (quasi) tutto. La vendita online non si limita agli articoli “standard” che ci appaiono con le invadenti pubblicità, anzi. Intanto potrai offrire:
- Prodotti, ovvero articoli materiali di ogni tipo ed appartenenti a qualsiasi categoria merceologica, a patto che siano legali e che tu abbia gli opportuni permessi per commercializzarli;
- Servizi, ovvero tutto ciò che puoi offrire di immateriale in base alla categoria professionale a cui appartieni (ad esempio consulenze psicologiche, lezioni e corsi, trasporti, …).
Assodato questo, potrai anche decidere di fare da rivenditore di prodotti o servizi che offrono altri, occupandoti solo dell’aspetto commerciale, ovvero di fare da intermediario tra la domanda (il cliente o fruitore finale) e l’offerta (il professionista e l’azienda).
Aziende e partite Iva sul web
I primi a sentire l’esigenza di trasferire la propria attività sul web sono stati aziende e professionisti. Questo a causa dell’eccessiva concorrenza o la mancanza di visibilità determinate dal solo ambito fisico. Ma gli attori sul web sono cresciuti, in quanto la vendita online è concessa a:
• Liberi professionisti che offrono servizi di qualsiasi tipo, sia a distanza che in presenza;
• Artigiani o aziende che producono direttamente o si occupano di trasformazione di prodotti di ogni categoria merceologica;
• Rivenditori di prodotti o servizi realizzati od offerti da soggetti terzi (ad esempio uno studio di avvocati o un negozio/grossista di rivendita di articoli per la casa);
• Chi si occupa di dropshipping, ovvero si limita a fare da tramite tra chi vende e chi compra (il cliente acquista da te, tu inoltri l’ordine al caseificio che produce, confeziona e spedisce gli articoli richiesti all’indirizzo fornito).
Tutte le attività sopra descritte possono essere svolte sia B2B che B2C.
Per fare tutto questo, però, è consigliato avere la partita Iva (obbligatoria per il B2B) ed un sito e-commerce personale. Vai a curiosare qui per scoprirne di più sul come aprire un negozio online ed avere la tua guida gratuita per muovere i primi passi online.
Vendita online per privati
Se non hai la partita Iva e vuoi fare una vendita online occasionale, non disperarti, il web ha soluzioni ideali anche per te. Infatti, internet consente anche transazioni tra privati, regolamentate da una legislazione più leggera rispetto a quella destinata ad aziende e professionisti. Di solito ci si affida al web per rivendere articoli usati che non si utilizzano più, oppure articoli nuovi di cui si possiede una grande quantità (ad esempio le aziende che hanno cessato l’attività). Puoi vendere anche servizi, è ovvio, ma ti raccomandiamo di non identificarti con una qualifica che non possiedi (soprattutto se richiesta un’iscrizione all’albo) per evitare di incorrere in sanzioni o denunce.
I canali della vendita online
Veniamo al succo: dove si può vendere? Oggi i canali sono tantissimi e capaci di soddisfare qualsiasi esigenza, ma si possono racchiudere in 3 macro categorie.
- Sito e-commerce: il tuo sito personale, con cui hai la maggior libertà di personalizzazione ed intervento. Oltre a poter vendere direttamente ai tuoi clienti, potrai inserire informazioni aziendali ed uno spazio dedicato alle news, scegliere come strutturarlo (forme, colori, testi, immagini, video, …), automatizzare le funzioni più comuni e tanto altro. Scopri cosa potrai fare con la nostra Espressione E-commerce Efficiente.
- Marketplace: i siti di vendita online che fanno incontrare venditori ed acquirenti, dei giganteschi mercati digitali. I più famosi sono gratuiti per chi compra ma, nella maggior parte dei casi, richiedono delle commissioni a chi vende. Tra i più famosi:
→ Amazon
→ eBay
→ Subito
→ Vinted
→ Facebook marketplace
→ Manomano
→ Etsy
- Appoggiarsi ad un e-commerce esistente: per chi ha poche cose da vendere, non ha bisogno di visibilità e continuità, vuole evitare di seguire direttamente la vendita. Senza necessità di creare profili venditore o gestire gli ordini, potrai rivolgerti ad un’azienda che ha già un’e-commerce del tuo settore, chiedendo di vendere al posto tuo (come se fosse un tuo rivenditore).
Fai la tua scelta
Insomma, la vendita online è un mondo infinito in cui chiunque può avventurarsi, per brevi o lunghi periodi. Potrai scegliere la piattaforma e le modalità che preferisci, ma non buttarti sul web con superficialità ed affidati sempre a modalità di pagamento sicure.
Non avere timore e… contattaci se sei già pronto per fare il grande passo!